Questa solennità, posta al vertice del Tempo natalizio, è festa delle genti, ma soprattutto festa della fede. È la luce della fede che ci guida a Gesù. Nel giorno della manifestazione del Signore siamo chiamati a compiere lo stesso cammino dei Magi: “Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo”. “Adorare è il vedere che esulta di gioia perché riconosce il compimento della promessa della stella. Il prostrarsi, che può essere sentito come umiliazione, di fronte al bambino è invece quel libero abbandonarsi allo stupore, a riconoscere di essere salvati. Adorare è offrire doni o piuttosto offrirsi in dono, intendere la propria vita come una vocazione a donarsi”.