Buon Santo Natale

Che cosa ci spinge, in questa notte, a ritrovarci per celebrare l’Eucaristia? Il Natale non è semplice memoria di un evento confinato nel passato, ma interpella il nostro presente di comu­nità cristiana: «Camminiamo nella luce del Signore». Essere raggiunti dalla luce di Gesù significa aprirsi alla conoscenza di Lui, che è venuto dentro la nostra stessa carne e ha voluto coinvolgersi con la nostra esistenza per renderci figli amati da Dio. Non una festa dei “buoni sentimenti”, ma l’annuncio di una gioia e una speranza possibili. «Il Figlio di Dio si è fatto uomo per condividere ogni dolore, si è fatto fratello per con­dividere il suo essere Figlio del Padre. “Il Verbo si fece carne” e ancora condivide la nostra vita e la trasfigura nella vita del Figlio. La tristezza è vinta non come una malattia che è guari­ta, ma come una strada da percorrere, dalle tenebre alla luce. Così è Natale: la vocazione a camminare sulla strada percorsa da Gesù, l’uomo che rende possibile all’umanità vivere secondo l’altezza della sua vocazione alla gioia» (mons. Mario Delpini).

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